• Siglato accordo tra Boldyn Networks e Comune di Roma per la realizzazione della prima infrastruttura 5G della capitale tecnologicamente avanzata e aperta a tutti gli operatori
• Copertura di tutte e 3 le linee della metro, installazione di oltre 2.200 punti di propagazione del segnale per le small-cells, sviluppo rete Wi-Fi pubblico con 850 punti di accesso in 100 piazze, installazione di 1.800 sensori IoT e 2.000 telecamere 5G per una capitale sempre più sicura e smart
• Investimento complessivo del Partenariato Pubblico Privato pari a 97,7 milioni di euro
• La nuova infrastruttura 5G potrà fornire connettività avanzata in tutti i luoghi più frequentati della Capitale, aumentando la sicurezza pubblica e abilitando i servizi intelligenti
• Il progetto conferma l'importanza del mercato italiano per l'espansione della presenza di Boldyn in Europa

16 novembre 2023 | Roma, Italia

Il Comune di Roma e Boldyn Networks, uno dei maggiori host provider neutrali al mondo, hanno annunciato oggi la firma di un accordo di Partenariato Pubblico Privato per la realizzazione di #Roma5G. Il progetto prevede la gestione, conduzione e manutenzione di una infrastruttura 5G e Wi-fi in grado di rendere Roma una città connessa, digitale e smart, all’avanguardia tra le città europee.

Grazie al Progetto #Roma5G la città sarà tecnologicamente pronta ad accogliere circa 32 milioni di visitatori attesi per le celebrazioni del Giubileo 2025, a sostenere la candidatura ad Expo 2030 e ad ospitare gli Europei di calcio del 2032

Il progetto verrà avviato a partire dalle prossime settimane e sarà realizzato nel segno della sicurezza e della sostenibilità ambientale, essendo basato sul sistema small-cells che prevede ridotti consumi energetici e basse emissioni elettromagnetiche.

Nel dettaglio, il progetto prevede:

• La copertura di tutte le linee della metro (A, B, C) e in particolare di 83 stazioni e 68 km di gallerie, in tutte le bande di frequenza per i servizi 4G e 5G.
• Lo sviluppo dell’infrastruttura passiva (2.200 punti di propagazione del segnale per la copertura in underlay in 5G della città), basata su small-cells, aperta ad ospitare tutti gli operatori di mercato sia pubblici che privati.
• Lo sviluppo della rete di Free WiFi di Roma Capitale con circa 850 punti di presenza distribuiti in 100 piazze (e vie adiacenti) ad alta densità di flussi turistici.
• La fornitura, installazione e gestione di circa 1800 sensori IoT e di 2000 telecamere 5G ad alta risoluzione per lo sviluppo di soluzioni Smart City e gestione/controllo del territorio.

 L’investimento complessivo previsto dal Partenariato Pubblico Privato è pari a 97,7 milioni di euro, con un contributo in conto capitale di 20 milioni di euro da parte di Roma Capitale derivante dai fondi per il Giubileo 2025, stanziati dal PNRR. Il progetto, che prevede una concessione della durata di 25 anni, si integra perfettamente con la città e attiva una sinergia tra tutti gli apparati attualmente esistenti sul territorio

Saranno numerosi i benefici derivanti dalla realizzazione del progetto, a iniziare dalla piena connettività in tutti i punti nevralgici della città. Poi, l’aumento della sicurezza pubblica grazie ai sistemi di videosorveglianza e l’abilitazione di un ampio portafoglio di servizi digitali forniti da Roma Capitale (Wi-Fi free, sensori di controllo ambientale nei punti di maggior traffico, e altri).

In generale, il progetto sarà fondamentale per proiettare la città verso il percorso che la renderà una vera Smart City: la rete ad alta capacità, alta disponibilità e bassa latenza è infatti un elemento essenziale per realizzare, in modo efficace e sicuro, servizi smart nel settore pubblico come in quello privato.

Roberto Gualtieri, Sindaco di Roma, ha commentato: “Siamo orgogliosi di poter sancire la partenza di uno dei progetti strategicamente più rilevanti per il futuro di Roma Capitale. La collaborazione con Boldyn Networks consentirà la realizzazione di una rete tecnologica di nuova generazione per abilitare i servizi digitali più avanzati. Grazie a questo progetto, Roma si pone alla avanguardia, diventando una città intelligente in grado di mettere al servizio di tutti le tecnologie migliori, realizzando concretamente una Smart City tra le più avanzate d’Europa. Consentiremo alla città di ottenere anche una riduzione delle emissioni elettromagnetiche, facendo leva su una tecnologia neutrale aperta a tutti gli operatori di mercato, oltre al Wi-Fi gratuito a disposizione di tutti i cittadini”.

Andrew McGrath, Group Chief Commercial Officer of Boldyn Networks, ha commentato: “Siamo orgogliosi di aver messo l'esperienza di Boldyn Networks come host provider neutrale al servizio di un progetto così importante e all'avanguardia, dalla sua ideazione e progettazione insieme al Comune di Roma, fino alla sua completa realizzazione. Un progetto che offrirà opportunità a tutti gli operatori di telecomunicazioni e che porterà benefici a tutti i cittadini italiani e ai turisti per gli anni a venire. Il progetto #Roma5G conferma l'importanza del mercato italiano per l'espansione di Boldyn Networks in Europa e le nuove opportunità di crescita che esso offre. Con questa iniziativa Roma compie un importante passo avanti in termini di tecnologia, vivibilità e sicurezza".

Boldyn Networks ha già realizzato soluzioni avanzate di rete condivisa in alcune delle principali città del mondo, come New York, Londra, Los Angeles, San Francisco e Hong Kong. L’azienda è impegnata a colmare il digital divide attraverso una collaborazione continua con i partner di settore e un focus particolare sui partenariati pubblico-privati. In questo contesto, il progetto #Roma5G si unisce alla partecipazione al progetto LinkNYC, la più grande rete Wi-Fi pubblica e gratuita all’aperto degli Stati Uniti; la partnership a lungo periodo con Transport for London come pilastro centrale della connettività sotterranea 4G/5G e dei servizi di emergenza di Londra; e il ventennale coinvolgimento nello sviluppo della smart city di Sunderland, questo include una vasta rete Wi-Fi pubblica, lo sviluppo di una delle prime università 5G del Paese e altri esempi concreti come i sensori intelligenti per strade più sicure.